Qual è il valore fondamentale di Bitcoin? Arricchiamo l’approccio di Hans Hauge

12.Ott.2018Editoriale

Qual è il valore fondamentale di Bitcoin, il valore naturale, minimo, al di sotto del quale possiamo dire che la valuta virtuale può essere oggettivamente considerata sottovalutata? A questa domanda cerca di rispondere l’esperto di criptovalute Hans Hauge che, in una serie di articoli comparsi su Seekingalpha, con passi progressivi, ha cercato di elaborare una metodologia di base per identificare un valore ad un elemento che sinora ha mostrato un’enorme volatilità.

La valutazione di Hauge si basa su tre elementi essenziali:

The Hauge’s system is founded on three essential elements:

  1. Il numero di singoli indirizzi, che viene identificato come un indicatore della dimensione del network e quindi come elemento indicativo della legge di Metcalfe;
  2. Hash rate del sistema elemento legato ad investimenti di medio e lungo periodo per cui meno collegato alle variazioni di breve periodo;
  3. Il numero totale di transazioni sulla blockchain, indicativo dell’effettiva efficacia, del vero uso della blockchain stessa.

Ognuno di questi indicatori ha delle controindicazioni. Infatti:

  • Il primo elemento può essere falsato dall’eventuale riorganizzazione nella struttura del network;
  • Il secondo elemento può essere reso meno significativo dal progressivo avanzamento tecnologico, che migliora la produttività dell’hardware nel tempo;
  • Questo valore è da un lato poco indicativo nel caso di caduta nel valore di Bitcoin, perché si tenderebbe ad appiattirsi, non a mostrare la caduta del valore stesso, sia nel caso contrario di forte crescita, essere inficiato dalla legge di Gresham. Inoltre l’introduzione di strumenti di canalizzazione degli scambi quali LN.

Come si sono comportati questi indicatori nel corso del 2018? Analizziamo i dati forniti da www.blockchain.com.

Iniziamo con gli Unique Address:

Quindi valutiamo hash rate;

Quindi il numero di transazioni:

Ora confrontiamo l’andamento del valore di Bitcoin dell’ultimo anno:

Due indicatori su tre sono in forte crescita in controtendenza con la quotazione di BTC sugli exchange. Questo, anche se solo a titolo indicativo, può indicare che siamo vicini al valore base di BTC per cui difficilmente vedremo un precipitare del corso nel breve periodo.
Questi indicatori comunque possono avere delle importanti evoluzioni:

a. Prima di tutto con l’introduzione di metodi quantitativi più precisi nella valutazione dei singoli fattori;
b. Quindi integrare l’effetto sulle transazioni di Lightning Network, magari introducendo un indicatore relativo al valore dei BTC nel sistema.

Questo tipo di valutazione può essere utilizzato anche per altre critpovalute di cui si conoscano questi elementi chiave, fornendo la differenza fra la valutazione fondamentale ed il trend del mercato.