I produttori di materie prime vogliono la Blockchain per evitare le frodi

24.Lug.2018Press release Infocoin

Le aziende che producono e mettono in commercio le materie prime considerano la Blockchain uno strumento prezioso nel monitoraggio e nella gestione dei processi di lavoro.
Si tratta di un business da 10 trilioni di dollari all’anno: la giornalista di CNBC Kate Rooney cita le stime del governo di Singapore, un nodo commerciale centrale di questo mercato. Tuttavia gran parte del giro di affari, in particolare in alcuni settori come la produzione agricola, è gestito ancora in modo tradizionale e quindi attraverso intermediari che dilatano i tempi, riducono i guadagni e potenzialmente favoriscono opacità e frodi.
Il libro mastro della Blockchain, al contrario, assicura il controllo di ogni passaggio e che il carico sia sempre rintracciabile.